UDINE E DINTORNI

La capitale del Friuli ti parla con piazze accoglienti, i capolavori del Tiepolo e osterie tipiche.

Ammira Udine dal colle su cui si erge l'antico castello: la tua vista spazierà sui tetti rossi della città, per poi volare con lo sguardo sulla corona di colline e montagne che protegge, a nord, la capitale del Friuli. A sud, invece, a meno di un'ora d'auto, c'è il mare Adriatico.

Immaginala nel Settecento, quando Giambattista Tiepolo raggiunse la sua maturità artistica proprio qui: oggi puoi ammirare i suoi capolavori nelle Gallerie del Tiepolo (nel Palazzo patriarcale), nel duomo, nella chiesa della Purità.

 

Vivi il rito del tajut: un buon bicchiere di vino da assaporare in un'atmosfera conviviale.

Udine è una città elegante e conviviale. Nel tardo pomeriggio, dopo il lavoro, la gente si trova nelle osterie tipiche della città per bere  un buon bicchiere di vino, da assaporare assolutamente in compagnia.

 

Tra piazze dal fascino veneziano e antichi palazzi.

 Da piazza Libertà, "la più bella piazza veneziana sulla terraferma", a piazza Matteotti (o delle Erbe), che, tutta contornata da portici, sembra un salotto a cielo aperto, osserva la carrellata di antichi e colorati palazzi che annunciano lo spirito di questa città.

 

Shopping tra curati negozi e botteghe d'artigianato

Percorri le affascinanti vie del centro, su cui affacciano curati negozi e botteghe d'artigianato (l'arte orafa riprende gli stilemi longobardi), caffè e osterie storiche: una città a misura d'uomo dove vivono persone laboriose e cordiali.

 

Il vivere bene è di casa.

Sapori friulani, eventi culturali e feste della tradizione (come Friuli Doc), accoglienti B&B ed hotel storici e di design: tutto ti invita a vivere a Udine una vacanza o un week-end indimenticabile.

 

I dintorni

A due passi da Udine, tanto verde e borghi tipici dove scoprire le più autentiche tradizioni friulane. Tra agriturismo e trattorie, percorsi per passeggiate in bici, a piedi e a cavallo.

 

A nord, ecco i dolci paesaggi di collina:

 •il Friuli Collinare con i suoi suggestivi castelli e la cittadina di San Daniele, piccola Siena del Friuli e patria dell'inimitabile prosciutto;

 •i Colli Orientali del Friuli, terra di vini Docg come il Ramandolo e il Picolit, di castelli (ad Attimis e Faedis), di ville liberty (a Tarcento), del distretto industriale della sedia (Manzano);

•le magiche valli del Natisone, dove sono forti gli influssi slavi, introdotte da Cividale del Friuli con i suoi gioielli longobardi;

•sulle Prealpi, Gemona e Venzone con il loro fascino medievale.

 

A sud un'ampia pianura, con estesi prati e risorgive, mulini e chiesette votive: •Palmanova, la città-fortezza a nove punte;

•Codroipo con Villa Manin, residenza dell'ultimo Doge di Venezia;

•Borghi incantati come Clauiano e Aiello (il paese delle meridiane), o come quello con i castelli di Strassoldo;

•Aquileia e i suoi straordinari reperti romani e paleocristiani.

S. DANIELE E FRIULI COLLINARE

 Tra morbide distese di colline, dove nasce il prosciutto di San Daniele


Adagiato su una collina, San Daniele è il centro principale del Friuli Collinare: da qui si gode di panorami infiniti su dolci distese di colline.

La cittadina è considerata una delle perle del Friuli Venezia Giulia, conosciuta a livello internazionale per la produzione della trota affumicata e soprattutto di un prosciutto dal sapore inimitabile, frutto di una tradizione millenaria e di un microclima unico.


La piccola Siena del Friuli

San Daniele ospita una delle più prestigiose biblioteche d'Italia nonché la più antica del Friuli Venezia Giulia: la Biblioteca Guarneriana, che conserva preziosi codici miniati.

Resterai abbagliato dal bianco del Duomo settecentesco e dagli affreschi dell'ex Chiesa di Sant'Antonio Abate, il più bel ciclo rinascimentale della regione, tanto da far guadagnare a San Daniele l'appellativo di "piccola Siena del Friuli".


C'è sempre Aria di festa. Ma mai come in giugno.

Aria di festa, a fine giugno, è il momento ideale per scoprire il sapore del prosciutto di San Daniele. Festa frizzante all'insegna del buon umore e dei sapori tipici, con visite guidate ai prosciuttifici.

 

La strada dei castelli e del prosciutto

San Daniele è contornata da piccoli borghi immersi in uno splendido paesaggio collinare. Per scoprirli ti consigliamo un percorso tabellato: la Strada dei castelli e del prosciutto, che si snoda tra suggestivi castelli che si guardano l'un l'altro dalla cima dei colli. Non dimenticare di seguire il tuo olfatto: qui sono tanti gli agriturismo e le trattorie tipiche dove degustare specialità di collina, come le ricotte, il formaggio di Fagagna, il salame "punta di coltello".


Golf, pesca e itinerari per la bici     


San Daniele e il Friuli Collinare sono ideali da scoprire in bicicletta: puoi scegliere gli itinerari tabellati per mountain bike attorno a San Daniele o le Ippovie della valle del Cormôr. Senza dimenticare la pesca e il golf, nel magnifico Golf Club Udine di Fagagna.

 

Birdwatching nel Friuli Collinare tra cicogne e grifoni

L'Oasi dei Quadris di Fagagna, con oltre cento cicogne bianche, e la Riserva naturale del lago di Cornino, dove nidificano i grandi grifoni: luoghi ideali per gli amanti del birdwatching e di una vacanza nella natura.

 

Curiosi musei, tradizioni e sagre     

Da Cjase Cocèl, Museo della vita contadina di Fagagna (ubicato in uno splendido casolare rurale) al Museo dell'arte della medaglia di Buja, al Museo della Grande Guerra di Ragogna, al Museo del territorio di San Daniele, puoi scoprire tradizioni e arti particolari. Così come nelle sagre e feste tipiche, come la ultracentenaria Corsa degli asini di Fagagna (prima domenica di settembre) e Un Biel Vivi: la collina promuove la qualità , la rassegna itinerante sui prodotti tipici di collina.

 

Dolci sono i colli, dolce è il dormir

Immersi nel verde di una campagna rigogliosa, tra dolci colli, puoi scegliere, oltre agli hotel, curati agriturismo e B&B. E sul Monte Prât di Forgaria, i suggestivi alloggi dell'Albergo diffuso.

Lungo il maestoso fiume Tagliamento

Un fiume che ha segnato la storia del Friuli Venezia Giulia. E anche la cultura, gli stili di vita, la lingua. Una cosa è sicura: il grande fiume Tagliamento non finisce mai di stupire per le trame che sa creare con l'ampio letto, la vegetazione che l'impreziosisce, le suggestive anse, in estate spiagge incantevoli e selvagge (come in località Villuzza di Ragogna o Cimano di San Daniele). Si può anche percorrere a cavallo o in canoa.

 

CIVIDALE E VALLI DEL NATISONE

Tra tesori artistici   e atmosfere longobarde

Cividale del Friuli, sito Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO, è uno scrigno di tesori artistici: passeggiando per il suo centro storico si respira un'atmosfera particolare, densa di suggestioni.

Giulio Cesare fondò la città nel 53 a.C. con il nome Forum Iulii: è da qui che deriva il nome Friuli.

Oggi camminando per Cividale scoprirai gioielli che non trovi altrove, primo fra tutti il Tempietto longobardo, una delle più straordinarie e misteriose architetture alto-medievali occidentali.

L'Altare di Ratchis e il Battistero di Callisto, invece, sono eccezionali testimonianze dell'arte longobarda visibili nel prezioso Museo Cristiano del Duomo; Cividale, infatti, fu sede del primo Ducato longobardo in Italia. Ma la cittadina è stata da sempre punto di incontro di culture e popoli: dai Celti ai Romani, dai Carolingi al Patriarcato di Aquileia.

Innumerevoli sono le bellezze artistiche, tra cui spicca il Duomo dove, ogni Epifania, si svolge il suggestivo rito della Messa dello Spadone.

Da vedere anche:

•Museo Archeologico Nazionale, situato nel Palazzo dei Provveditori

•il famoso Ponte del Diavolo (scopri perché si chiama così!)

•Ipogeo celtico, suggestivo sistema di cavità sotterranee

Le magiche Valli del Natisone: un mondo sospeso con tradizioni particolarissime

Cividale è contornata dalle magiche Valli del Natisone, che si spingono fino al confine con la Slovenia. Ti diamo alcuni spunti per scoprire suggestive chicche storiche e naturalistiche: •a Pulfero visita la grotta-santuario di San Giovanni d'Antro e lasciati incantare dalla leggenda della sua origine

•da Drenchia, sali sulla panoramica cresta del monte Kolovrat, teatro di dure battaglie della Prima Guerra Mondiale

•a Stregna ammira i tratti architettonici tipici della Slavia: le case con il paju (ballatoio) in legno e i seniki (fienili)

•a Prepotto scopri il Santuario di Castelmonte, edificato attorno alla più antica cappella cristiana del Friuli e inserito in un borgo fortificato medievale

Trattorie e prodotti tipici

Nelle Valli del Natisone nasce il dolce simbolo del Friuli Venezia Giulia, dalla tipica forma a chiocciola: la gubana.  Gli strucchi, invece, sono gustosissimi biscottini preparati con gli stessi ingredienti - circa una ventina - usati per il ripieno della gubana.

La cucina locale, dove si respirano chiari influssi slavi, da sempre sfrutta con sapienza i prodotti della terra, come le erbe spontanee, i funghi, i tartufi, le castagne e le mele, con cui si preparano invitanti strudel. Sono tante le trattorie rustiche e i curati ristoranti, nonché le rassegne enogastronomiche, dove puoi assaggiare autentiche delizie.

Ecco alcuni prodotti e piatti tipici delle Valli del Natisone: •formaggi caprini

•palačinke

•šličnjaki (specie di gnocchetti di farina)

•štakanije (puré di patate e verdure di stagione)

•le minestre di mais, di zucca e di castagne

•le trote del Natisone

Attività nella natura e panorami spettacolari

Trekking, escursioni, percorsi in mountain bike e pesca sportiva: Cividale e le Valli del Natisone, fiume in cui leggenda vuole facciano il bagno le Krivapete (streghe con i piedi all'indietro), offrono scenari naturalistici unici per tante attività all'aria aperta.

Dal monte Matajur (1643 metri) si abbraccia con lo sguardo un ampio scenario, che va dalle Alpi Giulie alle Dolomiti, dal Carso al mare.

Feste e tradizioni curiosissime. E grandi eventi come il Mittelfest •Mittelfest (Cividale, luglio), grande evento sull'arte mitteleuropea, tra teatro, musica e eccezionali artisti

•Palio di San Donato (Cividale, agosto), rievocazione medievale

•Festival Postaja Topolove (Topolò di Grimacco, luglio), arte e sperimentazione in vicoli, case, fienili, stradine di un borgo isolato e suggestivo

•Pust (Carnevale, Valli del Natisone), con antichi riti ancestrali e costumi che evocano gli alberi

•Kries della notte di San Giovanni (Tribil Superiore e Inferiore, giugno), antichi falò propiziatori

 



ASS. CULT. ITINERARI DEL GUSTO

Via Bertaldia 3 33100 UDINE

Tel. 333/5070403

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